"Esercitazione Compagno di strada"
1. Ciò che ha attirato molto la mia attenzione è la capacità di “sintetizzare” lo scopo dell’edificio nella sua forma; partendo come già detto da una costrizione geometrica dell’area, ritagliata in una porzione triangolare del contesto urbano, i progettisti hanno saputo sfruttare tale apparente “limitazione” per dar vita ad un edificio che riesce a far dialogare destinazioni d’uso differenti tra loro. La driving force in questo caso si basa sulle tappe della vita umana, e si sviluppa successivamente in tre spazi adibiti rispettivamente ad asilo nido, che simboleggia la nascita, a ostello della gioventù che rappresenta l’adolescenza, ed infine in uno spazio adibito ad ufficio che rimanda all’idea di raggiungimento dell’età adulta.
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